lunedì 13 novembre 2017

L’Eurobasket gioca bene e fa del bene insieme al World Food Programme


C’era tanta gente (2.500 circa gli spettatori con la presenza di tantissimi bambini) domenica scorsa al PalaTiziano ad assistere alla partita Leonis Eurobasket Roma - Benacquista Latina.
Oltre alla volontà di spingere la squadra di casa alla prima vittoria tra le mura amiche, ad accrescere il festoso pubblico ha contribuito la presentazione di un grande evento, legato alla importante partnership tra la squadra romana e il World Food Programme Italia. Quest’ultimo, sia sul fronte mondiale che italiano, ha l’obiettivo di contrastare la fame a livello globale e aderisce alle Nazioni Unite.


Per l’occasione la squadra romana è scesa in campo con una nuova divisa da gioco appositamente realizzata, sulla quale è comparso esclusivamente il logo del WFP Italia e che sarà poi messa all’asta, con incasso devoluto in beneficenza, nei giorni successivi alla sfida di campionato.
E le iniziative non si fermano qui. La partnership biennale, infatti, si avvarrà degli atleti della Leonis come testimonial del programma di sensibilizzazione e darà il nome anche al Torneo Minibasket della società biancoblu “Torneo Minibasket WFP Italia – Bambini per i bambini”, pronto a partire con la sua ottava edizione (le oltre trenta squadre partecipanti hanno sfilato a tal proposito sul parquet del PalaTiziano nell’intervallo della sfida di campionato). In questo modo si avrà una forma di supporto dei piccoli atleti romani ai coetanei più bisognosi e meno fortunati, si favorirà la sensibilizzazione dei più piccoli e si contribuirà a formare generazioni di giovani responsabili e attenti a tematiche così importanti.
Grande al riguardo è la soddisfazione del Presidente Buonamici che ha così commentato l'accordo: “Siamo onorati dell’opportunità di affiancare il World Food Programme Italia ed esserne ambasciatori nel mondo del basket. Sarà nostro scopo sostenere nel miglior modo possibile un programma così significativo ed importante, sicuri che la pallacanestro e, nello specifico, le famiglie dei nostri giovani atleti sapranno dare un contributo decisivo alla causa”.
La presentazione di questa importante partnership “ha portato fortuna” alla Leonis Eurobasket che ha vinto, passando alla cronaca della partita, la sua prima gara interna di questo campionato. La prestazione della squadra romana è stata convincente, con un approccio molto più aggressivo del solito e con prestazioni incisive di giocatori come Mitchell, Piazza e Sims.
Proprio l’apporto corale di questi ultimi giocatori insieme al solito De Loach ha fatto partire benissimo la Leonis con un primo quarto davvero prorompente, che si è chiuso con un netto vantaggio di quasi 20 punti.
Roma ha controllato la partita anche nel secondo quarto, ma gradualmente Latina è entrata in partita anche grazie a qualche buona tripla; il primo tempo si chiude quindi con un margine capitolino meno congruo (49-35) di quello del primo quarto.
Nonostante ciò, Roma tocca nel corso del terzo periodo anche il suo massimo vantaggio (superiore a 20 punti), ma Latina non molla e riesce ad avvicinarsi a fine quarto grazie all’apporto dell’ottimo Raymond e di Laganà (68-60).
Ormai si capisce che la partita finirà per giocarsi punto a punto ed in effetti Latina si porta fino al -2. Ma è sempre De Loach (che a fine partita risulterà il miglior marcatore dei suoi con 21 punti) a risultare decisivo nel finale e a consentire a Roma di portare a casa una preziosa vittoria.


Di questa è contento a fine gara coach Turchetto che sulla panchina romana registra il suo primo successo. Tuttavia - afferma l’allenatore - dobbiamo ancora migliorare in tantissime cose, in un campionato molto interessante formato da un mix di giovani e veterani.


Per ora le romane in questo campionato rimangono ancora nelle parti basse della classifica con 4 punti ciascuna, mentre in testa continua l’ascesa di Casale che coi suoi meccanismi di gioco ben oliati guida a punteggio pieno e con merito il girone Ovest.

domenica 5 novembre 2017

La Virtus Roma si ferma davanti alla capolista Casale


Qualche post fa parlavo di Casale che sbancava Roma (sponda Eurobasket). Ebbene, ieri sera è accaduta di nuovo la stessa cosa contro la Virtus e in parte con le stesse modalità, esprimendo i piemontesi un bel gioco di squadra, un buon giro di palla e una grande efficacia dei tiri dalla lunga distanza nei momenti topici della gara.
Il punteggio finale con cui ha vinto Casale (68-73) maschera un andamento della partita ben più orientato verso l’attuale capolista, che ha sempre condotto la partita tenendola saldamente in mano praticamente per tutto l’incontro.
Casale parte subito forte e velocemente si porta su vantaggi che rasentano i 10 punti grazie al proficuo apporto, anche da tre punti, di Martinoni e Sanders. La Virtus dal canto suo cerca di tenersi in partita attraverso qualche buon tiro da tre di Landi e canestro da due di Thomas. Ma ciò non ha evitato che il primo quarto si chiudesse con un discreto gruzzolo di vantaggio per gli ospiti (11-20).
Il secondo quarto continua all’insegna delle buone giocate di Casale, con i suoi giocatori che abbastanza spesso hanno avuto la capacità e la facilità di liberarsi al tiro in modo “comodo”. Successivamente la partita si accende (anche sugli spalti) per qualche dubbia decisione arbitrale in merito a falli antisportivi che portano poi all’espulsione del coach romano Corbani. Forse questo episodio fornisce un minimo di reazione ai romani che, pur con qualche ingenuità di troppo, riducono lo svantaggio e restano in partita. Buono in questo senso il contributo di Landi, che con alcune triple importanti contribuisce a portare al riposo le due squadre in parità (34-34).
Il secondo tempo si apre con il primo ed unico vantaggio di Roma (+2), ma Casale si riprende immediatamente e rimette le cose a posto con un efficace rendimento di Blizzard, Sanders e dell’ottimo Tomassini. Roma in questa fase sbaglia troppo, nonostante qualche buona giocata di Thomas. Si arriva all’ultimo quarto quindi con un vantaggio di Casale di 5 punti (50-55).


I dieci minuti finali sono caratterizzati a tratti da imprecisioni su entrambi i fronti, ma la Novipiù riesce ad essere molto meno fallosa con molti suoi validi uomini (Blizzard, Sanders) ben in palla. A circa 4 minuti dal termine della partita però Baldasso e Maresca provano a ricucire lo svantaggio. E’ il momento del rientro di Roma che si porta a -3 a 2’14” dalla fine. La partita si gioca ora quasi punto a punto, ma la freddezza di Sanders (miglior marcatore alla fine con 20 punti) ai tiri liberi chiude la partita 68-73 per gli ospiti.
I piemontesi quindi si mantengono in testa alla classifica a punteggio pieno con sei vittorie su sei, con Legnano a due punti di distanza.
“Siamo molto contenti della vittoria – dichiara a fine gara coach Ramondino – abbiamo giocato con durezza, siamo stati bravi a gestire i possessi e a fare le scelte giuste nei momenti decisivi”. Fa molti complimenti agli avversari e alla loro difesa anche l’allenatore virtussino Corbani ma indica anche qualche difetto della sua squadra rivelatosi decisivo: “Siamo partiti piano sia come aggressività, sia come modo di attaccare e non abbiamo fatto bene dal punto di vista della circolazione di palla. Comunque mi conforta che, pur in un campionato complesso (siamo “corti”), la squadra ha mentalità”.
L’opportunità di dimostrarlo ancora è ora domenica prossima a Napoli di fronte alla Cuore basket, unica squadra che finora non ha raccolto nemmeno un punto nel girone Ovest.